Oggi vogliamo parlarti dell’appuntamento più temuto di sempre: il dentista, il “medico della bocca” che incute timore ai più grandi e ai piccini. Superare la paura e agire tempestivamente sui problemi che insorgono nella cavità orale, ci permette di evitare gli interventi più dolorosi e lunghi.
La paura del dentista, nella maggior
parte dei casi, è la conseguenza di un trauma vissuto da bambini. Anche
una sola esperienza particolarmente dolorosa può generare una vera e
propria fobia, definita odontofobia. L’Organizzazione Mondiale della
Sanità ha dichiarato che circa il 20% della popolazione italiana ne è
affetta. Inoltre, un’indagine svolta dall’Osservatorio di UniSalute ha
rivelato che circa la metà degli italiani non ha fatto nessun controllo
negli ultimi dodici mesi. Dunque, non bisogna sottovalutare questa
paura. Soprattutto perché chi ne soffre, tende a rimandare all’infinito
l’appuntamento con il dentista e questo, di conseguenza, comporta
l’aggravarsi di problemi che – se trattati tempestivamente – potrebbero
essere invece facilmente risolvibili. Quante carie non curate causano la
devitalizzazione del dente? E quante, nei casi più estremi,
l’estrazione della radice? Proprio per questo motivo è importante
imparare a superare la fobia del dentista.
Instaurare un rapporto di fiducia
Sicuramente avere fiducia nel proprio
dentista è un primo passo importante da compiere. Ad esempio, raccontare
le proprie paure può aiutare a sentirsi a proprio agio. Se è il primo
appuntamento, prima sarebbe opportuno prendere confidenza con lo studio e
porre domande al personale medico per chiarire ogni dubbio. Come primo
approccio potresti recarti dal dentista semplicemente per un controllo,
oppure una pulizia dei denti. Nel caso in cui dovrai sottoporti ad un
intervento, potrai informarti su come si svolgerà così da poter
conoscere ogni passaggio che il dentista farà durante l’esecuzione.
Questo potrà aiutarti a non aver paura degli strumenti che il dentista
utilizzerà per curarti.
Se sei un soggetto molto
ansioso, potrai farti prescrivere un farmaco per rilassarti. Ad esempio,
i dentisti consigliano la sedazione o il protossido di azoto. Ad ogni
modo, è importante scegliere un dentista che sappia farti sentire a tuo
agio.
L’abito fa il monaco (e il medico)
Anche l’abito fa il monaco, afferma West Rose, azienda leader negli abiti da lavoro per dentisti.
Non hai mai una seconda occasione per fare buona impressione. Ti
fideresti mai di un direttore di banca che veste in abiti trasandati o
scuciti? E di ? n medico che ostenta piercing e tatuaggi su
magliette stracciate?
E se ad avere paura è il tuo bambino?
Quasi tutti i bambini sono
terrorizzati dal dentista. Spesso la paura nasce dal “sentito dire”
oppure, proprio come nel caso degli adulti, da una prima esperienza
dolorosa.
Oggi esistono diversi metodi per
tranquillizzare i bambini, abituandoli agli attrezzi del mestiere. A
partire dal gioco: vi sono attrazioni che aiutano i più piccoli a
familiarizzare con gli strumenti del dentista, a conoscerli e quindi, di
conseguenza, ad averne meno paura. Il web offre diversi giochi
interattivi incentrati proprio su questo mestiere.
Il compito degli adulti in questi casi, è quello di trasmettere il più possibile tranquillità al bambino.
Come fidarsi del dentista
Purtroppo sono tantissimi i dentisti
falsi oggi. È necessario dunque conoscere l’iter per poter esercitare la
professione di dentista. Per prima cosa bisogna conseguire la laurea in
Odontoiatria e protesi dentale. Alla fine del percorso di studi
universitari, bisogna obbligatoriamente iscriversi all’apposito albo.
Per poterlo fare, bisogna aver superato l’esame di Stato che consente di
abilitarsi alla professione.
Anche coloro che sono laureati in
medicina possono esercitare la professione di dentista, ma solo se hanno
conseguito la specializzazione odontostomatologia. A questi si
aggiungono anche coloro che hanno ottenuto la laura in medicina e
chirurgia dopo il 28 gennaio 1980 e prima del 31 dicembre 1984, in
possesso di uno dei diplomi di specializzazione triennale, ossia:
odontoiatria e protesi dentaria; chirurgia odontostomatologica;
odontostomatologia; ortognatodonzia.
Importante è anche conoscere la
differenza fra odontotecnico e odontoiatra: il primo infatti non è in
possesso di laurea, ma ha conseguito il diploma e ottenuto il
superamento dell’esame di abilitazione che gli consente di poter
esercitare la professione. Esso può solo costruire protesi dentarie
applicabili sui pazienti.
È importante accertarsi che il
dentista abbia i titoli di laurea che vengono solitamente affissi in
mostra nel proprio studio. Vi è anche un altro modo per verificare se un
dentista è iscritto all’apposito albo, basta collegarsi al sito della
Federazione Nazionale Ordine Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO) e
digitare i dati – solitamente solo il nome e soprattutto il cognome –
del dentista che si vuole ricercare.
Nel caso in cui dovessi trovarti
davanti ad un falso dentista potrai sporgere denuncia. Chi esercita
abusivamente la professione viene punito con una reclusione che va dai
sei mesi ai tre anni, con una multa fino a cinquantamila euro.
Non farti ingannare: ogni dentista deve essere obbligatoriamente abilitato per poter esercitare la professione di odontoiatra.